Il fenomeno delle Serie Tv
Allora, tutti le guardano, tutti le cercano, tutti le aspettano, tutti ne straparlano...ma alla fine...stringi, stringi...cosa ti resta? cosa ti lasciano? tolta l'attesa per la stagione successiva, e si comincia d'accapo...
Il sotto scritto come avrete intuito, non ne è un amante, cioè se non ho film in caldo da (ri)guardare, me la sparo pure, eh...però ecco: c'è sempre la sensazione di tempo perso, almeno in parte, c'è sempre la sensazione di: si, tutto bello, ma si poteva raccontare il tutto nella metà del tempo, la sensazione di personaggi e dialoghi buttati lì solo per il minutaggio da riempire, o perchè la serie tira cosi tanto che mica la vai a chiudere perchè non hai più nulla da dire? siamo matti, per non parlare del twist da ultimi due minuti dell'ultima puntata...l'odio puro...mi rompo subito le balle si, magari sono stronzo pure io che voglio tutto e subito, ma un film, fosse anche il più brutto di sto mondo, un paio d'ore ed è finito e ne tiri le somme, una serie invece come funziona? ti spari 10-20 puntate per poi dire ma che roba è? devo aspettare la prossima stagione? ma andate a quel paese, su...per cortesia, come se il tempo non valesse nulla, e poi sinceramente...tutto questo rumore social che c'è dietro ogni serie "evento" ogni serie che va vista "perchè sì se no non capisci niente", che è "troppo bella mi chiudo in casa 3 giorni sul divano e ciao mondo se non al bar di che parliamo", mi ha un pò rotto le palle...si è tutta moda, è tutta scena, è tutto rumore...e come per sarremo 3-4 giorni dopo che la serie è finita risultando più stantia dello yogurt scaduto parlarne ancora...però sarebbe arrivato anche il momento della consapevolezza che se non si ha un cavolo da dire su un determinato prodotto, di originale, di nuovo, di fresco, di diverso, si può anche tacere.
Ad esempio ho apprezzato tanto il trono di spade, i primi tempi, la prima stagione vista quando in italia non si sapeva come e quando sarebbe arrivata, passano le prime stagioni tutto bello, insomma ha fatto scuola come prima serie fatta con soldi veri, poi però la serie appunto, diciamo dalla terza stagione, comincia a svoltare a diventare molto popolare, a piacere anche alla signora Rambaldi del terzo piano che di fantasy conosce solo i puffi e allora complice anche il fatto che i romanzi arrivavano fino ad un certa, comincia a sbracare come se non ci fosse un domani, puntate su puntate scontatissime,inutili, il brodo va allungato, una serie che aveva fatto dei colpi di scena e delle morti che non ti aspetti sempre ben costruite e mai fini a se stesse, ridotta ad un harmony con i soldi ma la fama cresce sempre più, si arriva all'ultima stagione e gli autori buttano sul piatto l'ultimo colpo di scena, non benissimo, si poteva costruire il tutto meglio, ma almeno si è usciti da una trama ormai scontatissima da almeno un paio di stagioni tornando alla cattiveria e spietatezza delle prime stagioni, e qui l'internet si ribalta...petizioni per rigirarla (lol), voti bassi messi su imdb (lol), come se mai queste prese di posizione servissero a qualcosa oltre al fatto di farsi grassi risate, perchè c'è una distorsione associativa nel mondo attuale e in gran parte del pubblico di quei show dove tutti sono connessi con i loro socials...questi prodotti che hanno appassionato, con il quale hanno fantasticato, con il quale hanno fatto bing-watching...appartengono a loro...e quindi devono andare come dicono sempre loro...non sono più spettatori come tutti gli altri, ma legittimi proprietari...perchè si, come diceva l'uomo fumetto dei simpsons distruggendo on-line la puntata con pucci il cane di grattachecca e fichetto: "Come spettatore fedele sento di essere in credito"...sono tutti uomini fumetto, sono tutti nerd dell'ultimo minuto, e in un mondo dove le sfumature sono sparite ed ogni prodotto è merda o capolavoro, perchè solo con gli estremi si ha un immediata visibilità secondo loro, quello considerata merda appunto va distrutto, deriso e sabotato il più possibile, spesso con comportamenti ben oltre il penale, quando si vanno a minacciare persone che hanno partetipato a prodotti che hanno avuto l'ardire di non entrare nei gusti di questo pubblico, perchè un rutto fa più rumore e richiede meno tempo e attenzione di una critica ben costruita, ma è sicuro che sarà la seconda a durare nel tempo.
Il sotto scritto come avrete intuito, non ne è un amante, cioè se non ho film in caldo da (ri)guardare, me la sparo pure, eh...però ecco: c'è sempre la sensazione di tempo perso, almeno in parte, c'è sempre la sensazione di: si, tutto bello, ma si poteva raccontare il tutto nella metà del tempo, la sensazione di personaggi e dialoghi buttati lì solo per il minutaggio da riempire, o perchè la serie tira cosi tanto che mica la vai a chiudere perchè non hai più nulla da dire? siamo matti, per non parlare del twist da ultimi due minuti dell'ultima puntata...l'odio puro...mi rompo subito le balle si, magari sono stronzo pure io che voglio tutto e subito, ma un film, fosse anche il più brutto di sto mondo, un paio d'ore ed è finito e ne tiri le somme, una serie invece come funziona? ti spari 10-20 puntate per poi dire ma che roba è? devo aspettare la prossima stagione? ma andate a quel paese, su...per cortesia, come se il tempo non valesse nulla, e poi sinceramente...tutto questo rumore social che c'è dietro ogni serie "evento" ogni serie che va vista "perchè sì se no non capisci niente", che è "troppo bella mi chiudo in casa 3 giorni sul divano e ciao mondo se non al bar di che parliamo", mi ha un pò rotto le palle...si è tutta moda, è tutta scena, è tutto rumore...e come per sarremo 3-4 giorni dopo che la serie è finita risultando più stantia dello yogurt scaduto parlarne ancora...però sarebbe arrivato anche il momento della consapevolezza che se non si ha un cavolo da dire su un determinato prodotto, di originale, di nuovo, di fresco, di diverso, si può anche tacere.
Ad esempio ho apprezzato tanto il trono di spade, i primi tempi, la prima stagione vista quando in italia non si sapeva come e quando sarebbe arrivata, passano le prime stagioni tutto bello, insomma ha fatto scuola come prima serie fatta con soldi veri, poi però la serie appunto, diciamo dalla terza stagione, comincia a svoltare a diventare molto popolare, a piacere anche alla signora Rambaldi del terzo piano che di fantasy conosce solo i puffi e allora complice anche il fatto che i romanzi arrivavano fino ad un certa, comincia a sbracare come se non ci fosse un domani, puntate su puntate scontatissime,inutili, il brodo va allungato, una serie che aveva fatto dei colpi di scena e delle morti che non ti aspetti sempre ben costruite e mai fini a se stesse, ridotta ad un harmony con i soldi ma la fama cresce sempre più, si arriva all'ultima stagione e gli autori buttano sul piatto l'ultimo colpo di scena, non benissimo, si poteva costruire il tutto meglio, ma almeno si è usciti da una trama ormai scontatissima da almeno un paio di stagioni tornando alla cattiveria e spietatezza delle prime stagioni, e qui l'internet si ribalta...petizioni per rigirarla (lol), voti bassi messi su imdb (lol), come se mai queste prese di posizione servissero a qualcosa oltre al fatto di farsi grassi risate, perchè c'è una distorsione associativa nel mondo attuale e in gran parte del pubblico di quei show dove tutti sono connessi con i loro socials...questi prodotti che hanno appassionato, con il quale hanno fantasticato, con il quale hanno fatto bing-watching...appartengono a loro...e quindi devono andare come dicono sempre loro...non sono più spettatori come tutti gli altri, ma legittimi proprietari...perchè si, come diceva l'uomo fumetto dei simpsons distruggendo on-line la puntata con pucci il cane di grattachecca e fichetto: "Come spettatore fedele sento di essere in credito"...sono tutti uomini fumetto, sono tutti nerd dell'ultimo minuto, e in un mondo dove le sfumature sono sparite ed ogni prodotto è merda o capolavoro, perchè solo con gli estremi si ha un immediata visibilità secondo loro, quello considerata merda appunto va distrutto, deriso e sabotato il più possibile, spesso con comportamenti ben oltre il penale, quando si vanno a minacciare persone che hanno partetipato a prodotti che hanno avuto l'ardire di non entrare nei gusti di questo pubblico, perchè un rutto fa più rumore e richiede meno tempo e attenzione di una critica ben costruita, ma è sicuro che sarà la seconda a durare nel tempo.
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