SPECIALE SAGHE, RITORNA: ROBOCOP
Si, si eccomi, i'm alive, a quasi un anno ritorno e tocca a...
ROBOCOP
La questione principale è ma il mitologico Paul Verhoeven piace il giudice dredd? lo conosce? perchè vedendo questo film è chiaro che qualcosa del giudice della 2000 AD c'è, basti vedere il casco-visiera insomma, rimandi che poi si possono trovare anche nella marte dei mutanti del fantastico film atto di forza...io non ho trovato nulla a riguardo ma se qualcuno becca qualche info mi faccia sapere, comunque tornando a noi...Robocop, anche qui ad affiancare il nostro paul troviamo una schiera di numeri uno di film di genere, come rob bottin (con sto nome che altro poteva fare!?!) autore degli fx de la cosa di carpenter, Paul Tippet genio degli fx old school ed Edwards Neumeier alla sceneggiatura.
Primo film del regista olandese diretto in america, appena arrivato il nostro disse di rimanere folgorato dalla società usa che in questo film viene ampiamente satirizzata, e sopratutto dalla televisione americana, cosi aggressiva e sfacciata negli spot pubblicitaria cosa che poi troviamo anche nel film, la prima foto non è casuale, amo l'ED-209, e la sua entrata in scena è da annali del cinema, rappresenta a pieno quello che poi vedremo nella pellicola, che doveva essere interpretata da un certo attore di origine austrica che aveva già fatto un cyborg...che fantasia..però si decise di cambiare totalmente strada ingaggiando Peter Weller, magrolino, con un viso molto espressivo perfetto per mettersi nello scafandro di robocop, lo affianca la musa di Brian de Palma Nancy Allen, perfetta nel ruolo della sbirra con le palle, wonder woman chi...?
Insomma la trama la conoscete no, una Detroit allo sbando con crimalità alle stelle, e lavoro che non c'è, Ronald Regan sei tu? una multinazionale capitanata da dirigenti senza scrupoli, che tra una lettura dell'arte della guerra di Sun Tzu e l'altra (come andava il giappone e l'oriente negli anni 80 in USA!) che vuole privatizzare la polizia della città e diventare sempre più ricco e potenti.
In tutto questo ci finisce il nostro murphy che trasformato in robocop a suo malgrado deve trovare un punto di incontro tra l'uomo che era e la macchina che e’ adesso, nel frattempo ovviamente sfracella una serie di criminali con la base musicale di un certo Basil Poledouris, vivo o morto tu verrai con me!
Il film è bellissimo ancora oggi, violento, cinico, divertente e divertito come solo i film di quegli anni sanno essere, quando il divertimento del pubblico era il primo pensiero dei tizzi che te lo dovevano produrre e vendere il film, prima della paura di offendere tizio e caio perchè quel attore lì dice o fa quella cosa la', o prima che il messaggio politico-sociale da lanciare diventasse più importante del film stesso, robocop lancia una serie di messaggi importantissimi come una qualsiasi re-visione del film in età matura farebbe capire, ma lo fa sempre tra le righe, non stoppando mai il film per farti il pippone, si monologo finale di capitan falcon, c'è l'ho con te.
Tante scene memorabili, dal citato ed 209, all'esecuzione di murphy con tanto di avanbraccio che salta in aria, alla prima scarozzata in città di RoboCop, alla resa finale con la banda di criminali con tanto di uomo squagliato, e non mancano momenti toccanti come il nostro che ricorda la sua vita e famiglia di prima, se non lo vedete da tanto rifatelo, è un a boccata d'aria fresca, questo periodo di cinema praticamente fermo al palo e prima della pandemia comunque bloccato, che non osa più come una volta.
Il film è un gran successo, lancia l'olandese che dirigerà altri film memorabili come atto di forza, basic instinct e starship troopers e ovviamente si apre il franchise, ma c'è un problema, nonostante i temi e la messa in scena, maledetti genitori snaturati, il film è stato apprezzato tanto anche dai ragazzetti e produttori si fregano le mani per le licenze dei pupazzetti che venderanno...quindi arriva:
ROBOCOP 2
Sostanzilmente si passa dalla satira del primo film alla parodia di questo secondo, che poi le premesse mica sono male eh, alla sceneggiatura un certo Frank Miller quello che ha cambiato il fumetto per sempre rendendolo una cosa cool e pulp , al quale viene chiesto di scrivere anche il terzo film alla regia Irvin Kershner quello che ha diretto il miglior film di star wars di sempre, vi devo anche dire qual'è...cosa potrà andar male...? un pò tutto, Miller ad esempio ha odiato e disconosciuto questi lavori tanto da non lavorare più nel mondo del cinema fino a sin city...pèrchè come dicevamo è colpa dei pupazzetti...tutto viene reso più a misura di ragazzino, viene tutto ammorbidito e annacquato...che poi il film ha i suoi momenti anche divertenti, il reparto tecnico degli fx è di primo ordine al livello del primo, robocop fatto a pezzi fa ancora impressione, robokane resta una cosa bella da vedere ma personalmente associo questo film a predator 2 e conan il distruttore...ci si diverte anche nella visione ma allo stesso tempo si intuisce che il franchise è andato a donnine allegre, che le premesse del primo film ormai sono andate irrimediabilmente tradite, ma il film incassa ancora bene...quindi ahime, si continua:
ROBOCOP 3
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